E' una forma di arte terapia di gruppo, che coniuga teorie psicologiche alla prassi artigianale dell'allestimento teatrale. All'interno del gruppo vengono messi in scena i propri vissuti utilizzando alcuni principi di presenza scenica propri dell'arte dell'attore. Essa implica l’educazione alla sensorialità e alla
percezione del proprio movimento corporeo e vocale; agisce attraverso la rappresentazione di personaggi extraquotidiani (principalmente improvvisati), ed implica un minuzioso lavoro pre-espressivo. La Teatroterapia non produce diagnosi, né interpretazioni psicologiche, ma rafforza nuove visioni di sé, pertanto non può sostituire cure psicoterapeutiche, ma le affianca.
Matisse, La danza II, 1909